Il 14 febbraio del 2004 a Rimini, in una stanza del residence Le Rose veniva ritrovato il cadavere di Marco Pantani. Venti anni fa, ad appena 34 anni moriva uno dei corridori, uno degli scalatori più forti di sempre, se ne andava un corridore che con le sue imprese ha tenuto milioni di italiani incollati davanti alla televisione. Ma nel video di oggi non voglio ricordare quel maledetto 14 febbraio, preferisco piuttosto rivivere una delle imprese più belle di Pantani, la sua storica vittoria al Tour de France 1998. Il 27 luglio del 1998 nella storica tappa con arrivo a Les Deux Alpes, il Pirata ribaltò il Tour de France schiantando il tedesco Jan Ulrich. In quel 1998 Pantani realizzerà la storica doppietta Giro-Tour, vincendo nello stesso anno il Giro d’Italia e il Tour de France. Da quel 1998 ancora nessun’altro corridore è stato in grado di replicare la doppietta Giro-Tour di Marco Pantani.

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    [Musica] 14 febbraio 2004 a Rimini 20 anni fa in una stanza del Residence Le Rose veniva ritrovato il cadavere di Marco Pantani per tutti il 14 febbraio è il giorno di San Valentino per gli appassionati di ciclismo questa data rievoca un triste ricordo rievoca il giorno in cui ad

    Appena 34 anni moriva uno degli scalatori più forti se non il più forte di Sempre se ne andava un corridore che con le sue imprese ha milioni di Italiani incollati alla televisione ma nel video di oggi non voglio ripercorrere quel maledetto 14 febbraio Preferisco piuttosto ricordare rivivere

    Una delle imprese più belle di Marco la sua vittoria più grande perciò facciamo un passo indietro torniamo al 1998 in quell’anno tra maggio e giugno Il Pirata vince il suo primo giro d’Italia dopo una dura lotta con il russo Pavel tonkov con la maglia Rosa in saccoccia Marco si presenta al Tour de

    France come uno dei principali pretendenti alla maglia gialla ma il grande favorito è il tedesco Jan hurric già vincitore del Tour de France nel 1997 negli anni 90 il Tour de France era una corsa molto difficile da vincere per uno scalatore Infatti le prove a cronometro della Grand book erano

    Lunghissime ed erano Perciò decisive per l’andamento della classifica generale urick era uno specialista delle prove contro il tempo mentre Pantani era uno scalatore puro che faticava e non poco in pianura E infatti già nel prologo iniziale il tedesco rifila oltre 40 secondi all’italiano poi nella settima tappa la merignac leglise corz una cronometro

    Individuale di Ben 58 km urick non si limita a vincere e a prendere la maglia gialla Ma rifila oltre 4 minuti di distacco qu a Pantani dimostrando Una superiorità schiacciante Pantani Prova a riaprire la corsa vincendo la tappa di plateau de Bell Ma la classifica generale sembra ormai compromessa Il

    Pirata infatti Al termine della 14A tappa si ritrova a tre minuti di distacco in classifica generale da Jan hurric e il tedesco inoltre ha dalla sua anche la cronometro della penultima tappa un’altra crono individuale di oltre 50 km con cui poter accrescere interiormente il suo vantaggio Marco per

    Provare a ribaltare questo tour deve rischiare serve una follia una mossa fuori dagli schemi un attacco da lontano 27 luglio 1998 15A tappa del Tour de France la Grenoble le Des Alp è una giornata da lupi sulle montagne francesi il caldo di luglio è solo un ricordo che Lascia

    Spazio ad una gelida pioggia dal sapore autunnale la tappa è durissima un susseguirsi di montagna da scalare Pantani sa che è arrivato il momento della verità è l’ultima occasione per provare a ribaltare il tour nelle tappe successive non ci saranno abbastanza montagne per scalfire la solidità di hurric così sulla storica salita del

    Galibi Quando mancano ancora 50 km al traguardo Il Pirata attacca e dà inizio alla sua classica danza in piedi sui pedali e con le mani in presa bassa sul manubrio ormai da solo potrebbe partire Pantani se sta bene parte adesso Eccolo Difatti parte Ecco parte patani attenzione l’atteso scatto di

    Pantani non risponde urick ulrick che aveva già dimostrato che quando scatta Pantani è meglio lasciar perdere Pantani ha fatto il vuoto Fat vuoto mentre ulrick vedete non reagisce affatto sta calando addirittura sta perdendo molti secondi prosegue nella sua azione altro pass Pantani un altro passo una legnata sta dicendo Cristiano gatti una legnata

    Incredibile nessuno ci ha provato Lean ci ha provato e scart non sono riusciti a mantenere il ritmo signori quando questo ragazzo scatta non c’è niente da fare Marco riprende ad uno ad uno tutti i fuggitivi di giornata ecolina per primo in cima ai 2600 m di altitudine del galibi Ma la

    Tappa non è finita lì mancano ancora oltre 40 km per raggiungere il traguardo e c’è una discesa bagnata e gelida da affrontare il direttore sportivo della Mercatone 1 Orlando Maini aspetta Pantani in cima alla salita e gli passa una mantellina per affrontare la discesa Maini in un’intervista ha poi dichiarato

    Per me passargli quella mantellina è stato come toccare il cielo con un dito Pantani nella discesa a causa del forte vento non riesce a indossare la mantellina Così decide saggiamente di fermarsi a bordo strada per mettersela meglio perdere qualche secondo piuttosto che congelarsi in Disa dopo una discesa all’arrembaggio Il

    Pirata si invola verso le dealp la salita finale Marco non si volta più indietro guarda avanti non basta vincere la tappa deve guadagnare più minuti possibili su urick Se vuol vincere il Tour de France e così Pantani con la sua solita andatura in piedi sui pedali si mangia ad un aduno i tornanti

    Dell’ascesa finale spinge a tutta fino al traguardo prima di chiudere gli occhi come se stesse sognando per poi godersi la vittoria dietro hurik è andato in crisi Arriverà al traguardo stremato con quasi 9 minuti di ritardo accompagnato tristemente dai suoi gregari Pantani ce l’ha fatta Ha ribaltato il Tour de

    France e lui la nuova maglia gialla con un vantaggio rassicurante in vista della crono finale nella cronometro della penultima tappa vincerà di nuovo hurric ma Pantani è autore di una buona prova limita i danni e gestisce il cospicuo vantaggio a disposizione vince dicendo così il Tour de France Ecco il triangolo

    Rosso ultimo chilometro per questa 20A penultima tappa del Tour de France la più temibile con 52 km a cronometro in questo esercizio che non è congeniale per Marco ma Marco aveva già dimostrato al giro nella tappa di Lugano nel finale di essere in grado di tener testa ai più

    Grandi specialisti urri era il favorito ulrik ha vinto ma Pantani ha contenuto in limiti veramente eccezionali il ritardo poteva contare su di un vantaggio di 556 dopo un inizio piuttosto titubante la tensione la logica attenzione Eccoci Pantani in terza posizione 1352 il tempo di urich il vantaggio in classifica generale Pantani

    556 Quindi siamo in limiti veramente di grande tranquillità ultime pedalate per Pantani poi può veramente dare un grande sospiro di sollievo può alzare le braccia perché ha vinto veramente una grande battaglia naturalmente tutti i fotografi tutti gli operatori sono nella sua scia primo secondo e terzo in classifica generale primo secondo e

    Terzo anche in questa tappa della verità dove Marco Pantani Il Corsaro ha veramente sbaragliato la Flot avversario è stato veramente bravo Adesso fa anche la volata ormai vede il traguardo e sta facendo un’ottima prestazione perché è arrivato terzo in questa terzo a 2:35 Marco Pantani ha vinto il Tour de

    France Il Pirata è stato autore di un’impresa straordinaria ha riportato la maglia gialla sulle spalle di uno scalatore Dopo anni di dominio da parte degli specialisti delle cronometro ma Pantani è stato protagonista di unaltra impresa ha vinto nello stesso anno il Giro d’Italia e il Tour de France e da quel

    1998 nessun altro corridore è stato in grado di replicare la doppietta giro tour di Marco [Musica] [Musica] Pantani [Musica] –

    29 Comments

    1. Caro Giovanni con questo Tuo Video mi hai emozionato❤ ogni volta che guardo Video, Documentari, Imprese di Marco ripenso ai Miei Pomeriggi estivi in compagnia di Mio Nonno nei mitici e unici Anni 90 che mi hanno fatto conoscere questo sport Straordinario e soprattutto un Atleta,che sarà sempre nel Mio Cuore e nella Mia anima per l eternità ❤Marco Vive e Vivrà per SEMPRE❤…Aggiungo,visto che ho visto la foto Iconica di Marco pensieroso seduto…il Tour Del 1998 é anche ricordato per "L'affaire Doping"… tantissime squadre si ritirarono,e la Polizia Francese venne accusata di usare metodi cruenti con gli atleti.Gli atleti del plotone volevano annullare la corsa e Marco nonostante avesse il Tour in pugno disse…"Sono con Voi,se volete chiuderla qui"…questo era Marco,Cuore Immenso-Valori Immensi-Animo Puro…❤dove erano tutti quando aveva bisogno di aiuto😡?

    2. Avevo 18 anni e non vidi la tappa, ma il giorno dopo al bar da lontano vidi la prima pagina del giornale, con una foto gialla ed un titolo ad 8 colonne. Quando da vicino mi resi conto di cosa si trattava, mi vennero i brividi anche sotto i piedi!😂🔝Grandissimo Pantani

    3. Avevo 15 anni ed ero là, sotto la pioggia sulle rampe del Galibier mentre lo vidi passare a velocità supersonica. Un’emozione incredibile ed il gusto di sentirmi un privilegiato per esserci stato quel giorno. Così come c’ero nelle due vittorie dell’Alpe d’Huez e nell’ultima impresa della sua vita a Courchevel. Marco sempre nei nostri cuori!

    4. Lo hanno fatto fuori perché avrebbe messo le mani sul ciclismo. Avrebbe sicuramente fatto altre 2 doppiette. Uno scalatore senza eguali, troppo più forte degli altri. Ciao Marco, ti vogliamo bene❤

    5. RIP Marco, eri uno di quei fenomeni sportivi che fanno avvicinare la gente comune agli sport minori, come Tomba la Pellegrini ed ora Sinner….🙏

    6. E' come se oggi fosse ancora qui… 20anni in un amen ma proprio quel maledetto giorno é diventato da campione a Leggenda. Per noi Romagnoli e per il mondo intero un idolo

    7. Nel 98 ero già un amatore con una bianchi acquistata da mio padre che oggi non c'è piu.
      Acquistai un completo rosa della Mercatone uno proprio al Mercatone,oggi non esiste più.
      Quello che invece continua ad esserci è la passione,sono riuscito con sacrifici di acquistarmi di nuovo una bianchi, conosciamo tutti i costi di queste bici,il bello delle uscite e che vedo tanti gruppi formati da giovani e soprattutto donne
      Grazie pirata per tutte l'emozione che mi hai e ci hai dato.
      Eri un dono per il ciclismo.
      Sempre nel mio ❤🙏

    8. *ERO PRESENTE NEL 1998 SULLA MARMOLADA, QUANDO MARCO PANTA PIRATA BUDDA ASSOLUTO INFINITO VALORE MACROCOSMICO STORICO FUORICLASSE DI OGNI ESISTENZA SCALATORE ♾️🙏🦁: FU UN'EMOZIONE UNICA DA LACRIME DI GIOIA 😍🥰🙏!
      NON PER CASO HO GUARDATO IL CICLI SOLO QUANDO CORREVI TE ( DAL 1994 QUANDO VINCESTI AL GIRO LINZ-MERANO FINO AL 2003 TUO ULTIMO GIRO…E L'ANNO DOPO QUANDO VINSE IL GIRO IL TUO AMICO DAMIANO VERONESE ( NON PER CASO IL 2004) ( E DA VERONESE ORGOGLIOSO FIERO ONORATO)*

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